Perché creare un sito di delivery

Nell’ultimo anno c’è stata un’impennata nel mondo del delivery a causa delle pesanti perdite affrontate dai ristoratori ritrovatisi a dover chiudere. Molti hanno deciso di rimanere chiusi e sperare in tempi migliori mentre altri si sono chiesti perché creare un sito di delivery. Hanno fatto bene? Certamente sì! In un’epoca sempre più orientata al mondo del web, sarebbe impensabile non utilizzare questo canale.
Se dunque siete fra quelli che si sono chiesti “perché creare un sito di delivery”, ecco alcune motivazioni che secondo noi sono importanti.
Non c’è competizione
Quando si esegue una ricerca su piattaforme come JustEat, Glovo o Deliveroo, vengono mostrati una serie di ristoranti. A questo punto l’utente sceglierà su quale cliccare secondo parametri che il ristoratore non può controllare. Potrebbe infatti scegliere quello con il prezzo di consegna più basso o, banalmente, il primo della lista. Che il potenziale cliente, dunque, scelga il vostro ristorante è solo una questione di probabilità.
La situazione è ben diversa quando si ha il proprio sito di food delivery. In questo caso infatti è possibile lavorare sulla strategia di posizionamento (della quale vi avevamo parlato in questo articolo), personalizzare la comunicazione visiva rendendo il sito più accattivante e fare molte altre operazioni come, ad esempio, sfruttare i social per portare clienti al proprio sito. La verità dunque è una ed è pura e semplice: se si ha un proprio sito, la competizione non sussiste.
Il profitto è totale
I vantaggi derivanti dalla creazione di un proprio sito di delivery non si fermano al superamento della concorrenza. Senza intermediari, infatti, il guadagno va tutto al ristoratore e non deve subire tagli per via delle commissioni. Per questo tipo di servizio, infatti, la percentuale dovuta alla società intermediaria oscilla tra il 10% e il 15% . Questo nel caso di piattaforme che non offrono i propri fattorini, come ad esempio Just Eat. La spesa sale considerevolmente a un range di 9-25% per servizi come Alfonsino, Deliveroo, Uber Eats e Glovo che invece mettono a disposizione i loro driver. [fonte fanpage.it]
L’aspetto grafico: mai sottovalutare la strategia di comunicazione
Se vi diciamo che la strategia di comunicazion è fondamentale non stiamo esagerando. È importante saper comunicare con il cliente e ascoltare le sue esigenze. Una trattoria che fa della cucina tradizionale il suo cavallo di battaglia, farà certamente fatica a comunicarlo attraverso una piattaforma generalizzata come quelle citate prima. L’interfaccia impersonale priva di un’dentità riconoscibile il ristorante, riducendo le possibilità che venga scelto.
La comunicazione è alla base del rapporto umano e le immagini fanno la differenza, specialmente quando si tratta di cibo!
Perché creare un sito di delivery? La nostra conclusione
Il nostro obiettivo non è certo quello di sminuire le piattaforme. L’obiettivo, tuttalpiù, è quello di rispondere alla domanda “perché creare un sito di delivery?” offrendo qualche spunto di riflessione. I punti elencati in questo articolo sono solo alcuni dei vantaggi che un proprio sito può offrire e se il timore è quello di non avere sufficienti fondi, sappiate che costa molto meno di quello che, probabilmente, immaginate.
Se stai pensando di aprire un sito di food delivery contattaci. Saremo felici di rispondere a tutti i tuoi dubbi.
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