Come ottimizzare il sito per i motori di ricerca? Ecco qualche consiglio.
Chiunque sia interessato alla crescita del business della propria azienda si è chiesto, almeno una volta, come ottimizzare il sito per i motori di ricerca. L’obiettivo dell’articolo di oggi è quello di dare una risposta generale a questa domanda. Va però premesso che l’ottimizzazione del sito per i motori di ricerca (SEO) non è qualcosa che può essere fatta al volo leggendo qualcosa su internet. Si tratta di un lavoro vero e proprio per il quale è necessario un professionista.
Alcune regole per ottimizzare il sito per i motori di ricerca
I testi
La prima cosa che è importante ottimizzare per soddisfare le logiche di Google e altri motori di ricerca sono sicuramente i testi. È necessario infatti creare un contenuto chiaro, leggibile e ben suddiviso in paragrafi. Ogni paragrafo deve a sua volta essere preceduto da un titolo che viene dichiarato attraverso delle “etichette”, le quali ne determinano anche l’importanza gerarchica.
Nel web si trovano diverse indicazioni su quante volte inserire le parole chiave (ovvero i termini di ricerca che si presuppone l’utente userà per trovare il sito) o su dove inserirle. In realtà, però, dare dei numeri a casaccio non è costruttivo. L’unico consiglio possibile in questo senso è di essere coerenti e creare dei testi che descrivano al meglio l’attività e i servizi offerti.
I metadati
I metadati sono tutte quelle informazioni che non sono direttamente visibili agli utenti. Si tratta, ad esempio, del titolo di pagina (visibile nella scheda del browser) o dei cosiddetti alt-text, ossia dei testi inseriti nel codice di ciascuna immagine che ne descrivono il contenuto. A proposito di come inserire i metadati ci sono una serie di regole da rispettare. Per fare un esempio, se il sito deve essere ottimizzato in ottica SEO per un pubblico occidentale, che dunque scrive da sinistra verso destra, è bene che le informazioni più importanti siano a sinistra. Gelateria a Milano | Nomedellagelateria sarà molto meglio di Nomedellagelateria: Gelateria a Milano.
Tra i metadati che andrebbero dichiarati non possiamo non citare la meta description. Si tratta di una frase introduttiva che riassume l’argomento centrale della pagina e che non deve superare i 60 caratteri.
I backlink
I backlink sono tutti quei link provenienti da altri siti che conducono al sito che si vuole indicizzare. Essi ricoprono una grande importanza agli occhi dei motori di ricerca e non sono tutti uguali. Ci sono infatti siti che godono di una maggiore autorevolezza e se si riesce ad ottenere backlink da questi si farà un gran salto di qualità a livello SEO. Anni fa era molto in voga l’idea che più backlink si riuscisse ad avere meglio ci si posizionasse. Di per sé non è un’idea sbagliata ma questa ha dato vita ad una serie di pratiche scorrette come l’acquisto di pacchetti di link. Ad oggi l’algoritmo di Google è decisamente migliorato e se si fa una pratica del genere si rischia di finire direttamente in blacklist. Il consiglio, pertanto, è quello di costruire nel tempo e con pratiche lecite la propria rete di link entranti.
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