Il sito nel sito: Facebook e le pagine aziendali
Sebbene il social network delle aziende per eccellenza sia LinkedIn, le pagine aziendali di Facebook sono ormai un must. Sono quello strumento che anche la più piccola delle attività commerciali conosce ed utilizza. Più che una semplice pagina su un social network, quello che Facebook offre è quasi un sito nel sito. Con tanto di strumenti che permettono di mostrare questa o quella informazione.
Le tab delle pagine aziendali di Facebook
Oltre a permettere di inserire le relative informazioni, le cosiddette tab possono essere spostate a piacimento per occupare la posizione che si desidera. Tra gli strumenti più utilizzati, che consentono a questo social di assumere l’aspetto di un vero e proprio sito web con tanto di menu di navigazione, troviamo:
- le informazioni;
- i servizi;
- la vetrina.
Le informazioni
Dagli orari di apertura alla mission, passando per le informazioni di contatto, la tab offre una panoramica completa.
I servizi
Il gestore della pagina aziendale può, grazie a questa tab, elencare uno per uno i propri servizi. Può aggiungere tutte le informazioni relative al singolo servizio, prezzo compreso. E può, inoltre, taggare ciascun servizio nei propri post.
La vetrina
La vetrina è un surrogato dell’e-commerce. È infatti possibile inserire fino a mille prodotti, di cui dieci in evidenza, ciascuno con la sua scheda prodotto e il relativo prezzo. E, naturalmente, il pulsante per l’acquisto diretto.
Gli insights: l’Analytics delle pagine aziendali
Uno strumento molto utile delle pagine aziendali è quello sotto la voce Insights. Proprio come il noto Google Analytics, infatti, permette di monitorare costantemente le statistiche della propria pagina aziendale. Numero di click, numero di utenti coinvolti, pubblico raggiunto… tutte le informazioni necessarie, insomma, a migliorare il proprio rapporto con il cyber-pubblico.
Perché Facebook non può sostituire il sito web
Con le caratteristiche che offre, è evidente che il social blu punta a monopolizzare il web con l’intento di sostituirsi ai siti. Un progetto ambizioso, ed un servizio niente male se si pensa che, salvo le campagne, è totalmente gratuito. Ho però motivo di credere che non sia ancora il momento di rinunciare al sito per essere presenti unicamente su Facebook. Magari in un futuro potrà succedere, ma al momento ho principalmente quattro ragioni che mi portano a confidare ancora nel caro vecchio sito web:
- Facebook non è visibile in tutti i Paesi (la Cina, ad esempio, ancora censura molte piattaforme del web);
- ci sono funzioni che non possono essere integrate nelle pagine aziendali del social network;
- per quanto le pagine siano configurabili, un sito può essere molto più d’impatto e coerente con l’immagine aziendale;
- da un’azienda con un’immagine solida, gli utenti se lo aspettano.
Il mio consiglio, quindi, è quello di curare bene la propria pagina aziendale, inserendo tutte le informazioni e curandosi di aggiornarle, ma di non rinunciare, almeno per il momento, al più “tradizionale” sito internet.
Sei soddisfatto della tua pagina aziendale? Se vuoi migliorarla o conoscere meglio gli strumenti a tua disposizione CONTATTACI SUBITO.
CERCA NEL SITO
ARTICOLI RECENTI
I colori che esprimono emozione. Cosa comunicano le varie tonalità?
BLOG /Realizzare degli elaborati grafici è qualcosa che, a chi non è del mestiere, può apparire estremamente complicato. Per iniziare a fare della buona grafica può essere utile affrontare il discorso sui colori. Abbiamo già parlato dei metodi di colore in questo...
Progettazione del logo: quattro caratteristiche di un marchio efficace
BLOG /Nel costruire l'identità grafica di una nuova azienda, una delle fasi più delicate è senza dubbio la progettazione del logo. È infatti questo il momento in cui si andrà a creare quel segno che distinguerà l'azienda, gettando le basi per tutti i materiali che si...
Campagne e-mail: quattro regole fondamentali per un marketing mirato
BLOG /Se c'è una cosa che, al giorno d'oggi, un'azienda non può permettersi, è trascurare il rapporto con i propri clienti. In un mondo in cui siamo assaliti da immagini, pubblicità ed offerte infatti, la fidelizzazione diventa un passaggio chiave per avere la meglio...
COMMENTI

0 commenti