Retargeting Facebook: un ottimo metodo per generare conversioni
Nelle ultime due settimane abbiamo parlato degli obiettivi raggiungibili grazie alle pagine aziendali e dei diversi tipi di post sponsorizzati. E spesso, su questo blog, abbiamo ribadito di quanto la piattaforma di Zuckerberg sia utile per fare della pubblicità mirata. Oggi vorrei ribadire questo concetto, mostrandovi fino a che punto la profilazione del pubblico può essere efficiente. E per farlo vi parlerò del cosiddetto retargeting Facebook.
Il glossario
Prima di addentrarmi nelle meraviglie del social blu, è essenziale fare un po’ di chiarezza spiegando il significato di alcuni termini non troppo scontati. In particolare:
- profilazione;
- conversioni;
- segmento.
Profilazione
Con questo termine ci si riferisce generalmente all’insieme di attività di raccolta ed elaborazione dei dati degli utenti (Wikipedia). Ina altre parole, vuol dire raccogliere quante più informazioni possibili al fine di conoscere gusti, abitudini, luoghi frequentati, ecc…
Conversioni
Nel mondo del marketing le conversioni sono le azioni che si desidera vengano compiute dall’utente. Possono essere una richiesta informazioni, l’iscrizione ad un servizio o il tanto agognato acquisto.
Segmento
Con l’espressione “segmento” o “segmento di pubblico” si intende un determinato gruppo di persone che hanno delle caratteristiche comuni. Ad esempio dei gusti, dei locali che si è soliti frequentare, un marchio di abbigliamento preferito…
Come funziona il retargeting Facebook
Avete presente quelle volte in cui visitate un sito, di un tale marchio, soffermandovi magari su un prodotto, e poi vi ritrovate il medesimo prodotto nelle ads di Facebook? Si tratta esattamente di retargeting (o remarketing). Questo tipo di operazione consiste nel creare dei segmenti di pubblico che abbiano visitato una determinata pagina (quindi la pagina di un prodotto, il form per una richiesta di informazioni…). A questi segmenti, poi, viene indirizzata una particolare pubblicità tramite Facebook che ha lo scopo di ricordare agli utenti l’operazione che hanno lasciato in sospeso.
I vantaggi
Uno dei vantaggi principali della profilazione è quello di poter inviare la pubblicità solo a persone che sono potenzialmente interessate a un determinato prodotto o servizio. Con il risultato di una notevole ottimizzazione dei costi. Quando si parla di retargeting, questa possibilità viene amplificata. Questo perché non ci si rivolge più a persone potenzialmente interessate, ma a persone realmente interessate.
Se vi sembra poco, sappiate che l’utilizzo del retargeting Facebook nelle proprie campagne porta ad un aumento del tasso di conversione medio pari a circa 10 volte.
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