Sito veloce: come fare per averlo e perché è tanto importante
Negli ultimi due anni abbiamo assistito, causa anche la pandemia di covid-19, ad un’accelerata della “corsa al web” da parte delle aziende. E così, i siti e gli e-commerce si sono ancora una volta moltiplicati affollando il già saturo mondo del web. Si tratta sicuramente di una scelta giusta, perché avere un sito internet è una delle fondamenta per essere competitivi. Tuttavia, ahimè, al giorno d’oggi non è più sufficiente. Per poter ambire ad un buon piazzamento nel ranking di ricerca di Google, è necessario anche avere un sito veloce.
I fattori che rendono performante un sito web sono molti ed in questo articolo troverete un breve riassunto. Prima di procedere, però, vi presentiamo una lista dei motivi per cui avere un sito veloce è tanto importante.
Perché è importante avere un sito veloce?
Di buone ragioni per rendere veloce il proprio sito ce ne sono davvero molte. Ecco le due che, secondo noi, ne riassumono meglio l’importanza:
- un sito veloce agevola il traffico di utenti;
- se il tuo sito web è veloce, Google ti premia.
Un sito veloce gevola traffico di utenti
Gli utenti, si sa, sono pigri. Per questo motivo non amano aspettare il caricamento di una pagina lenta e, se il sito non si carica in pochi istanti, tenderanno ad abbandonare l’impresa. Un sito veloce, invece, permette un flusso fluido e costante di navigazione, aumentando la possibilità di acquisire clienti potenziali.
Se il tuo sito web è veloce, Google ti premia
Come è ben noto, i criteri con cui Google indicizza i siti web sono assolutamente top secret. Se però c’è una cosa sulla quale non ci sono dubbi, è proprio che Big G ama i siti user-friendly e veloci. Se si vuole ambire ad un buon posizionamento SEO, dunque, è bene che il sito non sia solo accattivante esteticamente ma che si carichi nel minor tempo possibile.
Rendere il sito veloce: consigli pratici
Arrivati a questo punto probabilmente vi starete chiedendo: come faccio a rendere il mio sito più veloce? Ci sono una serie di accorgimenti che è possibile adottare. Prima, però, potreste fare un test utilizzando PageSpeed Insights. Sviluppato da Google, questo strumento analizza le performance del sito assegnando un punteggio di fruibilità e dando qualche suggerimento per migliorare.
Ad ogni modo, ecco alcune regole che vanno sempre bene per velocizzare il sito:
- ridurre le dimensioni di ogni pagina al di sotto dei 500 kb;
- limitare le risorse (foto, video ed altri media) a 50 per pagina;
- accertarsi che il sito sia ottimizzato per caricare più velocemente da mobile;
- eliminare plugin inutilizzati;
- utilizzare immagini compresse che non superino i 100 kb e salvarle nel formato .webp, creato proprio da Google;
- scegliere un tema leggero se il sito è fatto con WordPress;
- scegliere un servizio di hosting di qualità.
Vorresti rendere il tuo sito veloce?
A dispetto di ciò che una semplice lista può suggerire, endere un sito veloce non è impresa semplice. Ottimizzare pagine e risorse infatti può diventare complicato e addirittura rischioso se non si hanno le competenze adatte.
Il consiglio, dunque, è quello di affidarsi a dei professionisti.
Se sei alla ricerca di un’agenzia per velocizzare il tuo sito, CONTATTACI senza impegno per un preventivo gratuito.
CERCA NEL SITO
ARTICOLI RECENTI
HTTP error 500: possibili cause e soluzioni di alcuni errori comuni
BLOG / Nell'ultimo articolo vi abbiamo parlato degli errori di tipo 400 e delle possibili cause e soluzioni. Oggi vogliamo portare avanti il discorso proponendovi questa breve guida sull'HTTP error 500 e gli altri errori dello stesso tipo. Gli errori di tipo 500:...
404 Not Found: come risolvere questo ed altri comuni errori di tipo 400
BLOG / Navigando nel web capita alle volte di incorrere in fastidiosi errori che lasciano spiazzato l'utente. Se navigando in siti altrui questo comporta solo una seccatura, quando si tratta del proprio sito le cose sono ben diverse. Esistono tantissimi tipi di errori...
Creare motivi Facebook: un modo giocoso per interagire con la propria fan base
BLOG / Edit ottobre 2021: Creare motivi Facebook non è più possibile poiché Facebook ha lasciato la possibilità di pubblicarli solo per quelle organizzazioni che hanno tra i propri obiettivi uno dei seguenti temi: informazioni sul Covid-19 informazioni di interesse...
COMMENTI
0 commenti