Avete in mente un nuovo sito web? Eccovi 6 domande che dovreste porvi prima di cominciare
Siamo a novembre, la fine dell’anno è vicina e per molti è il momento iniziare a pianificare il nuovo bilancio. È dunque questo il momento in cui molte aziende decidono di investire il budget messo da parte per realizzare un nuovo sito web.
Su questo blog abbiamo parlato spesso di tutto ciò che riguarda la realizzazione di siti, dall’aspetto grafico alla cura dei contenuti e passando per tutto ciò che abbiamo ritenuto utile. Quello che faremo oggi, invece, sarà darvi una serie di domande a cui rispondere prima di partire col progetto. Una sorta di vademecum pronto all’uso.
Sei domande da porsi prima di realizzare un nuovo sito web
Avete carta e penna? E allora pronti con le risposte!
- Perché vuoi un nuovo sito web?
- Quali persone vuoi che raggiunga?
- Cosa vuoi che facciano le persone sul tuo sito?
- Come intendi promuovere il sito?
- Per quando ti serve il nuovo sito?
- Chi si occuperà di tenere aggiornati i contenuti?
Perché vuoi un nuovo sito?
Può sembrare una domanda bizzarra ma non sempre è così. Risposte come “ho mess via del budget” non sono sufficienti. Potrebbe essere che tutti i vostri competitors ce l’abbiano, o che magari ce n’è uno che sta guadagnando una grossa fetta di mercato e voi rischiate di dovervi accontentare delle briciole. In ogni caso, chiedetevi perché volete iniziare questo nuovo progetto ed appuntatevi la risposta.
Quali persone vuoi che raggiunga?
Chi è il vostro cliente ideale? Che età ha? Ha un sesso specifico o il vostro è un brand unisex? Avere in mente il profilo del cliente che volete raggiungere vi aiuterà di certo a creare una piattaforma ad hoc per le sue esigenze.
Cosa vuoi che facciano le persone sul tuo sito?
Questa è una domanda molto importante per capire come strutturare il nuovo sito web. Comprendere cosa ci si aspetta che le persone facciano, aiuterà il designer a mettere le giuste call-to-action, focalizzando l’attenzione dell’utente sull’obiettivo del sito. Se ad esempio si tratta di un e-commerce, sarà utile che tutto il sito sia pensato per promuovere i prodotti. Se si tratta di una piattaforma di pronto intervento idraulico, dovrà essere semplice chiamare l’idraulico più vicino.
Come intendi promuovere il tuo sito?
Una volta che il sito sarà online, non è detto che le persone lo sappiano. Anzi, non lo sapranno sicuramente. Come farai a farglielo sapere? Certo, rispondere a questa domanda non è semplice, ma è comunque bene porsela. Quantomeno per considerare che da quel budget messo da parte per il sito bisogna coprire anche le spese per promuoverlo. Che sia una campagna Google Adwords o un lancio di cartoline sopra il Duomo di Milano, bisognerà investire qualcosa ed è meglio pensarci in questa fase.
Per quando ti serve il nuovo sito?
“Mi piacerebbe fare un sito in italiano, inglese, giapponese, indiano e congolese. Vorrei fare una live chat da ogni nazione attiva 24 ore su 24 e un servizio di consegna dei miei prodotti in giornata, attivo in tutta europa, Asia ed Africa. Mi serve fra un mese.” Ricominciamo. Per quando ti serve il nuovo sito? Questa domanda vi aiuterà a fare i conti con la realtà decidendo cosa realmente si può fare e cosa è meglio tenere da parte per un’integrazione futura.
Chi si occuperà di tenere aggiornati i contenuti?
Lo abbiamo detto spesso ma lo ripetiamo volentieri: fare un sito e poi non aggiornare i contenuti non è una buona idea. I siti che non si aggiornano non piacciono a Google, e non piacciono agli utenti. Quando si realizza un nuovo sito bisogna sempre considerare di aggiornarne periodicamente le news, i prodotti o qualsiasi altra informazione possa essere utile per gli utenti. In questa fase è giusto chiedersi: chi se ne occuperà?
Le risposte
Avete preso appunti? Molto bene! Se vi sentite spaventati da tutte queste domande non temete: qualsiasi siano le risposte che avete dato, sappiate che il sito giusto per la vostra azienda sarà sempre fattibile. L’importante è partire dai giusti presupposti.
Siete pronti ad avviare il vostro nuovo sito web? E allora CONTATTATECI SUBITO.
CERCA NEL SITO
ARTICOLI RECENTI
Riconoscere le notizie false: 5 marker della disinformazione online
BLOG /Nelle scorse due settimane abbiamo parlato dei vari tipi di fake news e di qual è il meccanismo che ne rende tanto saturo il web. Quello che vi proponiamo oggi sono alcuni consigli per riconoscere le notizie false. Non si tratta di una guida esaustiva o che...
Clickbaiting: gli interessi nascosti (o quasi) dietro le fake news
BLOG /La scorsa settimana abbiamo parlato di fake news, analizzando quali sono i tipi più diffusi nel web. Ma perché la rete è così satura di finte notizie e presunti studi scientifici? Il meccanismo che le alimenta è sicuramente il redditizio clickbaiting. Il ritorno...
Fake news: castronerie a confronto
BLOG /L'argomento delle fake news è molto complesso e richiederebbe un approfondimento a carattere antropologico molto più lungo di quello che possiamo fare su un post. È per questo motivo che abbiamo aspettato tanto prima di parlarne. Ancora oggi, infatti, qualche...
COMMENTI
0 commenti