Realizzare un sito web? Detto fatto, ma con i colori giusti.
Quando ci si prepara a realizzare un sito web, la scelta dei colori rappresenta di sicuro una fase tanto delicata quanto essenziale. In passato abbiamo visto cosa si può fare per ridurre la frequenza di rimbalzo, ma ci siamo limitati a poche righe a proposito del colore. Quello che vorrei offrirvi oggi, perciò, è uno spunto per poter fare, riguardo i colori, delle scelte consapevoli. Ecco quindi alcuni parametri da tener presente quando si crea l’aspetto cromatico di un sito web.
Colori aziendali
Se siete proprietari di un’azienda conoscerete già l’importanza che ha il vostro logo, e con buona probabilità sarete ad esso anche piuttosto affezionati. Si tratta di un buon inizio, perché sarà proprio dal logo che partirà la scelta dei colori. Quando ci si appresta a realizzare un sito web, infatti, per scegliere i colori è bene cominciare analizzando il materiale già presente. E questo materiale comprende i biglietti da visita, le brochure, le divise dei dipendenti, le insegne, l’aerografia sul furgone… tutti quei materiali insomma che fanno bella mostra del logo.
Ma perché tutto ciò? Perché un uso coerente dei colori aziendali aiuta a consolidare l’immagine di un’azienda, rendendola riconoscibile con un semplice colpo d’occhio.
Cosa vogliamo comunicare con i colori
Utilizzare i colori aziendali, tuttavia, non è sufficiente. Accanto a questi spesso si presenta la necessità di utilizzarne degli altri. Come sceglierli, allora? La scorsa settimana abbiamo visto cosa comunicano i principali colori. Nel realizzare un sito web, però, la domanda che dobbiamo porci è “cosa vogliamo comunicare con i colori?”. Dopo aver risposto a questo interrogativo la prima cosa da analizzare è il nostro target. A chi ci stiamo rivolgendo? Bambini o adulti? Donne o uomini? Pensionati o professionisti? Una volta capito a chi ci stiamo rivolgendo e cosa vogliamo dirgli, il gioco è fatto! Tenendo a mente alcuni punti cardine, come ad esempio la predilezione per alcuni colori da parte dei bambini piuttosto che da parte degli adulti, tutto il design potrà essere studiato per amplificare al massimo l’efficacia.
Realizzare un sito web: costruire la palette
Per costruire correttamente una palette, ovvero una gamma di colori, non esiste un vero e proprio decalogo. Tuttavia si può tenere a mente qualche direttiva. Nello specifico:
- la regola 60-30-10;
- evitare contrasti blandi;
- evitare le coppie di colori illeggibili.
La regola 60-30-10
Generalmente, quando si progetta un layout web, è bene non utilizzare troppi colori. Stabilire con precisione quanti debbano essere è un lavoro che va fatto di volta in volta ma in generale, salvo casi particolari, il consiglio è di non superare le tre tonalità. Una volta stabiliti i colori, questi dovrebbero essere utilizzati in modo che il colore più neutro (bianco, grigio, nero o altri simili) occupi il 60% della grafica, il colore secondario il 30% ed il colore più particolare, quello che risalta all’occhio, solo il 10%.
Evitare contrasti blandi
I giochi di luminosità sulla medesima tinta, i ricami tono su tono e le sfumature hanno certamente un grande fascino. Quando si sta per realizzare un sito web, però, è bene tenere presente che il mezzo con cui questo sarà visualizzato è il monitor. Ogni monitor è tarato diversamente, con il risultato che se un contrasto cromatico su un monitor ci sembra tenue, su un altro monitor può diventare nullo. Per questo motivo è bene che i salti di tonalità siano consistenti.
Evitare le coppie di colori illeggibili
Esistono alcune coppie di colori che affaticano la vista. Immaginate ad esempio di dover leggere un testo verde su un fondo rosso. Se non vi è mai capitato, ve lo garantisco io: il risultato è qualcosa di nauseabondo. Di contro, tuttavia, esistono coppie di colori molto leggibili (una di esse è la coppia giallo-blu). Quando si progettano i colori di un sito, quindi è essenziale pensare alla leggibilità di tutti i testi.
Realizzare un sito web: applicare la palette agli elementi del sito
Una volta realizzata la palette, regola del 60-30-10 alla mano, la distribuzione dei colori sul sito sarà la ciliegina sulla torta. In particolare:
- le foto: se non avete altra fonte di ispirazione per i colori, le foto saranno sicuramente un ottimo punto di partenza per campionarne qualcuno;
- le call to action: ovvero i pulsanti che ci invitano a compiere un’azione (“scopri”, “contattaci”, eccetera), sono tra quegli elementi che devono risaltare, perciò potremmo usare il terzo colore;
- i testi: devono essere leggibili, quindi useremo il colore secondario sullo sfondo neutro;
- i titoli: secondo la gerarchia che vogliamo attribuirvi useremo il terzo colore o quello secondario;
- i link: solitamente devono risaltare, perciò spesso è bene usare il terzo colore.
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